
PEFC
PEFC/18-32-40/49
Dalla consapevolezza che il nostro pianeta offre una quantità di risorse limitata, un sempre maggior numero di coscienziosi consumatori cerca riscontri in pratiche aziendali ambientalmente compatibili e pretende pertanto assicurazioni o conferme, dalle industrie di trasformazione, che la materia prima provenga da fonti gestite in modo sostenibile.
Con questo obiettivo, il PEFC™ council ( Programme for The Endorsement of Forest Certification schemes ), un'organizzazione indipendente, senza fini di lucro, fondata nel 1999 per promuovere una gestione sostenibile delle foreste, ha definito un meccanismo di certificazione a garanzia della provenienza della materia prima “legno” escludendone la provenienza da fonti controverse.
Questo meccanismo detto "catena di custodia dei certificati" consente di stabilire un collegamento documentato tra la materia prima presente in un prodotto di origine forestale e l'origine stessa della materia prima conferendo crediti di tipo ambientale ai soggetti che acquistano.
Lo schema di certificazione PEFC™ si rifà ai criteri, indicatori e linee guida operative Pan Europee per la gestione forestale sostenibile sviluppati dall'Unione Europea con il processo avviato nella Conferenza Ministeriale di Helsinki nel 1993 e proseguito a Lisbona nel 1998, che ha visto la partecipazione dei ministri responsabili per il settore forestale degli stati membri.
Fonti controverse
Per fonti controverse si intendono tutte le modalità illegali o non autorizzate di approvvigionamento da fonti boschive o forestali. Queste modalità includono i tagli in aree forestali protette da legge o in aree dichiarate da autorità governativa come prossime a diventare strettamente protette dalla legge dove il taglio è stato effettuato senza specifica autorizzazione.
L'obiettivo sostenibilità nel sistema PEFC™ mira ad escludere categoricamente la provenienza della materia prima “legno” da questo tipo di fonti.
I sei Criteri Guida della PEFC sono:
- mantenimento e appropriato miglioramento delle risorse forestali e loro contributo al ciclo globale del carbonio;
- mantenimento della salute e vitalità degli ecosistemi forestali;
- mantenimento e sviluppo delle funzioni produttive nella gestione forestale (prodotti legnosi e non legnosi);
- mantenimento, conservazione e appropriato miglioramento della diversità biologica negli ecosistemi forestali;
- mantenimento e appropriato miglioramento delle funzioni protettive nella gestione forestale (con specifica attenzione alla difesa del suolo e alla regimazione delle acque);
- mantenimento delle altre funzioni e delle condizioni socio-economiche.